I Nostri Nomi nella Memoria della Beata Vergine Maria Addolorata

15.09.2025 - Nella giornata di ieri, festa della Esaltazione della Croce, abbiamo ricordato il 124° anniversario dell’approvazione dei nomi delle componenti della Pia Opera della Rogazione Evangelica degli Interessi del Cuore di Gesù. Padre Annibale, che durante la sua vita ha avuto un riferimento costante a Gesù e a Maria, li ha associati anche in questa ricorrenza, per cui nella Esaltazione della Croce vi è stata l’approvazione dei nostri Nomi e nella memoria dell’Addolorata la loro proclamazione. Come ha ricordato ieri il Padre Generale, nella e-mail indirizzata a tutti i Rogazionisti, Padre Annibale giustamente era attento alla scelta dei nomi, perché rispecchiassero l’identità carismatica. Il ricordo di questa ricorrenza, pertanto, richiama tutti noi a fare in modo che, con l’aiuto dei Divini Superiori, possiamo fare in modo che tutto ciò possa essere rispecchiato nella nostra vita quotidiana.

Roma, 14 settembre 2025

Cari Confratelli,

è con gioia e gratitudine al Signore che oggi ricordiamo il 124° anniversario dell'approvazione   dei nomi delle nostre Congregazioni, I Rogazionisti e le Figlie del Divino Zelo e di tutta l'Opera, proclamati dal nostro Santo Fondatore il giorno successivo, il 15 settembre, festa, allora, del Nome SS. di Maria. Condividiamo la profonda emozione del nostro Fondatore, che voleva "che il volto che l'Istituzione riproducesse fosse quello del Rogate, principio ispiratore di tutta l'Opera" (cfr. Lettera circolare per il centenario dell'approvazione e proclamazione dei nomi dell'Opera, "I nostri nomi", Roma 15 agosto 2001). Portiamo scritto nel nostro cuore e nella nostra vita il nome, che, come S. Paolo VI ebbe a dire "ci qualifica nella missione e nell'immagine di adoratori e imploranti per la missione più alta e più bella di meritare e preparare le vocazioni per il Regno di Cristo".

Auguri i più cordiali e fraterni a ciascuno di noi mentre ringraziamo S. Annibale per aver scelto questo nome per la nostra Congregazione. 

P. Bruno