Carissimi, in questo 2020 atipico e da passare nell’intimità, non vi auguro un Natale qualunque, ma un festa dove contano più gli affetti che gli oggetti, dove contano più le persone che il cenone. Auguro con i confratelli di Padova un Natale vissuto nel cuore e condiviso in Comunità.
E lo faccio con le parole di Papa Francesco: