II DOMENICA DI AVVENTO - ANNO C

IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA - SOLENNITÀ

"Nulla è impossibile a Dio” (Luca 1,37)

Breve riflessione  

       La Chiesa celebra oggi la festa dell’Immacolata Concezione, ricordando che la nascita di Maria è avvenuta senza peccato originale, in quanto scelta da Dio fin dall’eternità per essere la madre del Salvatore. Non si tratta dunque della verginità di Maria. Il Vangelo dell’Annunciazione ci presenta Maria che non cerca spiegazioni razionali dall’arcangelo Gabriele quando gli riferisce la proposta dell’Altissimo di diventare madre del Salvatore, ma chiede semplicemente “rassicurazioni” al turbamento intimo della sua anima. E la risposta dell’angelo alla sua richiesta è di quelle che lasciano senza fiato:”Nulla è impossibile a Dio”. Altrettanto ferma la risposta di Maria:”Ecco l’ancella del Signore sia fatto di me secondo la tua parola”.

      Siamo dinanzi all’unico caso nella storia della salvezza nel quale un essere umano ha l’ultima parola dinanzi a Dio. Con il suo sì Maria permette a Dio di venire nel mondo. La festa dell’Immacolata ci invita, perciò, a fermare l’attenzione sulle parole che ripetiamo ogni volta che diciamo l’Ave Maaria: “Ave piena di grazia”. Immacolata vuol dire semplicemente “piena di grazia”, perché piena di Dio.

Fonte: 1 Dicembre 2024 - I Domenica  di Avvento/B - P. Vito Magno, RCI – RAI  Radio Uno)

 

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