Periodicamente nella casa di Aluva vengono invitati gruppi dei numerosi bambini e bambine che ricevono il sostegno di benefattori italiani con l`adozione a distanza curata dall`Ufficio Missionario Centrale. Il 7 novembre, in coincidenza con la visita del Padre Generale a quella comunita` e` stata la volta di novantatre bambini e bambine, adottati “a distanza” dagli amici di Labico, bambini che provenivano dai paesi vicini, accompagnati dai loro genitori. E` stato un momento di festa e di gratitudine, manifestata con lo sguardo pieno di gioia, nel ricevere il segno di una solidarieta` che giungeva da lontano ma che era avvertita particolarmente vicina.