Martedì 26 maggio con la lettura e l'approvazione del messaggio conclusivo, si è chiusa la Conferenza dei Superiori Maggiori e dei loro Consigli. Gli ultimi giorni sono state dedicati al confronto su problematiche missionarie di ordine generale, sulla importanza dell'Ufficio Missionario Centrale nella sua organizzazione e funzionalità e su altre problematiche di interesse generale come l'Alleanza Sacerdotale Rogazionista.
Il pomeriggio di lunedì 25 è stato dedicato alla visita alla comunità di Ngoya, lo studentato filosofico e teologico, Alla celebrazione del vespro è seguito uno spettacoolo interessante con canti e balli tradizionali, animati dai nostri seminaristi e da una corale parrocchiale. P. Eros Borile, superiore della Delegazione dell'Africa è rientrato dall'ospedale nel quale è rimasto alcuni giorni.
La celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo locale ed animata dai seminaristi rogazionisti di Ngoya ha concluso la Conferenza. Il vescovo ha ribadito più volte che il senso vero della misisonarietà consiste nell'amore. Nel pomeriggio i partecipanti si sono recati a far visita alla comunità rogazionista di Edea, a circa 3 ore da Yaoundè. ha fatto gli onori di casa P. Willy Cruz superiore locale. A sera, celebrazione del vespro con il vescovo locale mons. Jean Bosco.
La giornata di mercoledì è stata dedicata al riposo e ad un momento di fraternità al mare nella località di Cribi. Sulla via del ritorno, si è fatto visita alla comunità femminile delle Figlie del Divino Zelo e quindi il rientro ad Edea.
La partenza per il rientro nelle proprie patrie è avvenuta già nel pomeriggio di giovedì 28 maggio.
Un sentito ringraziamento agli organizzatori, ed in particoilare ai Padri Venuste, superiore di Ngoya, Filippe Golez e Skibu per la loro presenza e l'instancabile attività. La casa che ci ha accolto, lo studentato dei Salesiani è stata confortevole da ogni punto di vista. La temperatura quasi estiva, mitigata giornalmente da forti acquazzoni, ha permesso lo svolgimento dei lavori in serenità e con frutto.