Nacque a Santos, nello stato brasiliano di San Paolo, il 23 aprile 1972 e vi fu battezzato il 13 agosto.
All’età di quindici anni sentì la vocazione alla vita religiosa rogazionista, e il 10 febbraio 1987 fu accolto nel nostro Seminario «Giovanni XXIII» di Bauru, dove, il 21 novembre dello stesso anno, ha ricevuto il Sacramento della Cresima.
Dopo tre anni i Superiori decisero di ammetterlo al Noviziato di Bauru il 25 gennaio 1990 sotto la guida del Maestro P. José Jonas Da Silva.
Marcelo Francisco Alves Da Costa era stato attratto dal carisma dei Rogate e dalla vita santa del Beato Padre Fondatore. Di indole tranquilla, aveva dimostrato sempre la sua disponibilità soprattutto offrendo la sua collaborazione nelle attività della Parrocchia "Nostra Signora delle Grazie" in Bauru. Aveva anche particolare sensibilità e attenzione verso i poveri. Dopo il rito di ammissione al Noviziato aveva manifestato al Superiore Provinciale il fermo proposito di voler trascorrere quell’anno di formazione con il massimo impegno. Era una bella speranza per la Congregazione, soprattutto per le nostre Opere del Brasile. Ma il Signore aveva disposto diversamente.
II 31 gennaio (festa per noi del Santissimo Nome di Gesù), dopo la Messa solenne, la "Grande Supplica" e il pranzo festivo, i Novizi della Casa di Bauru si presero un po’ di svago recandosi presso il fiume che è vicino alla cittadina di Avaì, dove già si erano recati altre volte.
Nel tardo pomeriggio (in Brasile il 31 gennaio è in piena stagione estiva) alcuni chiesero il permesso di fare il bagno nel fiume, a loro molto noto, per refrigerarsi un po’. Ad un tratto, Marcelo Francisco, mentre nuotava, fu colpito da improvviso malore, perdette i sensi e venne trascinato dalla corrente, mentre gli altri, con lo strazio nel cuore, non hanno potuto evitare la tragedia. Alle ore 17 moriva travolto dalle acque, sotto gli sguardi esterrefatti degli altri compagni. II suo corpo fu ritrovato e portato a riva due giorni dopo.
Marcelo Francisco Alves Da Costa, anche se è stato Novizio Rogazionista per pochi giomi, è considerato nostro Confratello e la sua salma è stata tumulata nella nostra Cappella del Cimitero di Bauru. Ricordiamolo nelle nostre preghiere.
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