Nacque a Napoli il 13 agosto 1897.
Nei primi mesi del 1909 il Padre Fondatore, trovandosi a Napoli, lo vide abbandonato, in mezzo ad altri ragazzi, e lo invitò ad andare con lui. Accettò, seguendolo a Francavilla Fontana. Aveva dodici anni. Ammirandone la semplicità e la pietà, il Padre lo passò dall'orfanotrofio alla comunità degli aspiranti religiosi. II 28 aprile 1912 gli diede l'abito rogazionista, cambiandogli il nome di battesimo Luigi in quello significativo di Redento.
Fece il militare da sergente nella guerra mondiale del 1915-18. Tornato, riprese gli studi, e fu sacerdote il 30 luglio 1930. Disimpegnò vari uffici, dimostrando particolare attitudine per il ministero della confessione e della predicazione, che esercitò specialmente nel Santuario di S. Antonio in Messina. Lavorò agli inizi della fondazione della Casa di Napoli. Cooperò efficacemente ad affermare il culto nella nostra cappella di via Varallo in Roma. Si recò negli Stati Uniti d'America per raccogliere fondi per la costruzione della chiesa di piazza Asti in Roma.
Ritornato in Italia, dopo qualche tempo mentre era in procinto di partire per l’Argentina, per estendere la Congregazione in quella nazione, il male che da lungo tempo doveva minare la sua salute gli stroncò la vita il 4 novembre 1949 in Roma.
Si distinse per semplicità e schiettezza, per naturale bonomia, per amore al lavoro e spirito di sacrificio, qualità che lo rendevano piacevole a tutti.
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