Fr. Vincenzo Arpino, nato a Minori in provincia di Salerno il 13 novembre 1915, è entrato nella vita religiosa a 32 anni, nel 1947. Aveva conosciuto la Congregazione qualche anno prima, dopo aver concluso la sua esperienza di servizio alla patria, nella marina militare, durante la seconda guerra mondiale, attratto da una proposta vocazionale, che corrispondeva ad un suo intimo desiderio. Decise di lasciare tutto e fece il suo ingresso nella Casa di Trani il 19 febbraio 1947.
Dopo il Noviziato, compiuto sempre a Trani, e gli anni di professione temporanea, si consacrò per sempre al Signore con i voti perpetui nel 1955.
Profondamente pio e laborioso, si mise con entusiasmo a servizio del Signore nella Congregazione, assegnato, successivamente, a Messina “Sant’Antonio” e “Cristo Re”, a Trani, nella parrocchia di Taranto e infine ancora a Messina “Sordomuti”, dove è rimasto fino al 2005.
Fra le incombenze svolte sono da ricordare il servizio puntuale e creativo all’Obolo del santuario di Sant’Antonio a Messina, dove sapeva accogliere le persone con grande disponibilità, la collaborazione fattiva in parrocchia a Taranto, e, infine, la cura della cappella all’Istituto dei Sordomuti di Messina.
Nel dicembre del 2005, per gli acciacchi dovuti all’età e per le precarie condizioni di salute, era passato alla sede di San Cesareo.
Ha conservato fino agli ultimi giorni la serenità e la giovialità che gli erano proprie, sostenuto da una profonda rettitudine e dalla fede, alimentata dalla pietà semplice, costante ed esemplare.
Sul finire del novembre 2006, un improvviso malore per emorragia interna ha messo in crisi il già delicato equilibrio della sua salute, e nonostante le cure prestate, il cuore non ha retto. Nella tarda notte di martedì, 28 novembre, si è addormentato serenamente nel Signore. Aveva da pochi giorni compiuto 91 anni.
Ricordiamolo nelle nostre preghiere.
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