Ai Rogazionisti Alle Figlie del Divino Zelo Alle Missionarie Rogazioniste Ai Laici della Famiglia del Rogate Carissimi/e, Andiamo verso la conclusione dell’Anno Eucaristico, mentre da poco abbiamo celebrato la festa del Corpus Domini e ci disponiamo a celebrare quella del Cuore di Gesù. Si rinnova ogni giorno per noi il grande mistero dell’amore di Dio Padre, che ci raggiunge attraverso lo Spirito, nell’unione con il suo Figlio, Gesù, che ci ha amato dell’amore più grande, donando la sua vita per la nostra salvezza. Per quanto ci è stato possibile, abbiamo vissuto un anno insieme, Rogazionisti, Figlie del Divino Zelo, Missionarie Rogazioniste e Laici della Famiglia del Rogate, avvicinati fra noi in una maggiore vicinanza a Gesù Sacramentato. Nella lettera di indizione di questo Anno Eucaristico, nel 125° anniversario del Primo Luglio, ricordavamo che la prima venuta di Gesù Sacramentato per “abitare in mezzo a noi” in modo permanente, non costituisce semplicemente un’importante data da ricordare, ma un memoriale che segna la nostra esistenza di figli e figlie della Pia Opera, dietro le orme del nostro fondatore, sant’Annibale Maria Di Francia. Ricordavamo che Gesù Sacramentato da quel momento, con la sua presenza, è divenuto, e rimane, il nostro fondatore, il superiore, Dio innamorato di noi che si è umiliato per unirsi a noi, la guida, il fratello, il compagno. Egli è stato attirato, fra le casupole del Quartiere Avignone, dal suo amore e dalla compassione; si è fatto piccolo e povero in mezzo a una turba di emarginati, i quali, nella sua presenza hanno trovato la dignità e la speranza. La nostra vicinanza a Gesù Sacramentato, pertanto, cari fratelli e sorelle, ci avvicina naturalmente ai piccoli e ai poveri. Anche ciò è parte del testamento che abbiamo ricevuto. Possiamo riconoscere che nelle nostre Circoscrizioni e Comunità, in ciascuno e ciascuna di noi, rimane viva la sensibilità, e concreta la solidarietà, verso le sorelle e i fratelli più sfortunati. La nostra spiritualità eucaristica vuol essere vissuta nella vicinanza ai piccoli e ai poveri. Il Cuore Eucaristico di Gesù è la fonte del carisma e della spiritualità che ci caratterizzano, è il modello sommo che il nostro santo Fondatore ha cercato di seguire durante tutta la sua vita. Troviamo nella familiarità e vicinanza con il Santissimo Sacramento la luce e la forza per proseguire nel nostro cammino di consacrazione. La liturgia ci ricorda che quando ci avviciniamo all’altare portiamo “la gioia e la fatica di ogni giorno”. Probabilmente, senza voler essere pessimisti, la percezione è che la fatica, per problemi oggettivi o anche per difficoltà personali, a volte ci è accanto più di quanto non lo sia la serenità e la gioia. Da qui l’invito ad ascoltare l’assicurazione del Signore, che ci veniva ricordata da Giovanni Paolo II, il 17 ottobre 2004, nel discorso in occasione dell’inizio dell’anno dell’Eucaristia: “Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo” (Mt 28, 20). Raccolti davanti all’Eucaristia – ci diceva - sperimentiamo con particolare vivezza la verità della promessa di Cristo: Egli è con noi! Egli è con noi e la sua presenza vuol costituire per ciascuno di noi un costante e forte invito ad “essere con Lui” quotidianamente. Cari fratelli e sorelle, con questa lettera condivisa, vi annunziamo la chiusura dell’Anno Eucaristico, il prossimo 1° Luglio 2012. Sappiamo tuttavia che gli anni che seguiranno, illuminati dallo Spirito del Signore, saranno ugualmente anni eucaristici, e accanto all’Eucaristia desideriamo che scorrano ancora le stagioni e i giorni che il Signore ci concederà. Sappiamo che nell’Eucaristia la nostra preghiera per le vocazioni trova la sua espressione più significativa. Desideriamo richiamare alla vostra attenzione, in questo momento, un importante appuntamento che ci coinvolge come membri della Famiglia del Rogate: la 50ª Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, che si celebrerà nel 2013, nella IV domenica di Pasqua. Questa annuale Giornata che riunisce tutta la Chiesa, in un cenacolo di preghiera per le vocazioni, risponde all’anelito del Cuore di Gesù e all’ideale che Padre Annibale ha ricercato con grande zelo durante tutta la sua esistenza. Tale cenacolo, secondo la mente e il cuore del nostro Fondatore, e ugualmente secondo l’esortazione dei Sommi Pontefici durante questi anni, dovrebbe estendersi nel tempo e nello spazio per divenire supplica per le vocazioni, costante e da parte di tutti. Vi esortiamo, dunque, a guardare verso questa Giornata e a prepararla nella gratitudine e con particolare fervore. La chiusura dell’Anno Eucaristico, come già è avvenuto per la sua apertura, prevede una particolare memoria a Messina, ma sarà celebrata in tutte le nostre Comunità. Sarà caratterizzata dall’adorazione a Gesù Sacramentato. La giornata del Primo Luglio sarà preparata da un triduo, con un tempo di adorazione eucaristica. La sera di sabato potrà essere prevista anche una veglia eucaristica. Domenica dalla basilica santuario di Sant’Antonio, e tempio della Rogazione Evangelica, in Messina, l’emittente TV RAI 1 trasmetterà la Santa Messa, presieduta dal Padre Generale, P. Angelo A. Mezzari. Subito dopo avrà inizio l’adorazione eucaristica nella chiesa dello Spirito Santo, Casa madre delle Figlie del Divino Zelo. Come è avvenuto in occasione dell’apertura, ugualmente in questi giorni di chiusura dell’Anno Eucaristico, saremo tutti spiritualmente presenti a Messina e uniti a tutti coloro, Figlie del Divino Zelo, Rogazionisti, Missionarie Rogazioniste e Laici della Famiglia del Rogate, che avranno la possibilità di partecipare personalmente. Nelle singole comunità ci si organizzerà, come meglio si riterrà opportuno. In allegato alla presente trasmettiamo alle Circoscrizioni i sussidi per le adorazioni eucaristiche, perché possano procedere alle opportune traduzioni. Vogliono essere semplicemente sussidi, e quindi potranno opportunamente essere adattati alle diverse sensibilità e culture, come pure alle esigenze formative, comunitarie o pastorali. In particolare, la veglia, sarà prevista se ritenuta opportuna. Infine, in queste giornate conclusive dell’Anno Eucaristico, vogliamo rinnovare la gratitudine ai nostri Divini Superiori per il 125° anniversario di Fondazione delle Figlie del Divino Zelo, e presentare insieme i bisogni della Congregazione. Carissimi fratelli e sorelle, come abbiamo appreso da Padre Annibale, viviamo questi giorni conclusivi dell’Anno Eucaristico con il cuore colmo di gratitudine. Presentiamo a Gesù in Sacramento il nostro proposito di voler fare compagnia a Lui che “è venuto ad abitare in mezzo a noi”. Chiediamogli, per intercessione di Maria, sua Madre e mamma nostra, di imparare ad accoglierlo e custodirlo, nel nostro cuore e nella nostra vita. Con questo augurio Vi benediciamo nei Sacri Cuori, nostri Divini Superiori. Roma, 15 giugno 2012 Solennità del Sacro Cuore P. Angelo A. Mezzari, R.C.J. Superiore Generale Madre M. Teolinda Salemi, F.D.Z. Superiora Generale |
Da scaricare Lettera Circolare Conclusione Anno Eucaristico 2012 (Italiano) (1.44 MB) Conclusione Anno Eucaristico 2012 (English) (1.39 MB) Conclusione Anno Eucaristico 2012 (Spagnolo) (1.47 MB) Conclusione Anno Eucaristico 2012 (Portoghese) (1.41 MB)
TRIDUO I° Luglio 2012 (253.5 kB) |