Sabato, 9 maggio 2015, si conclude l’inchiesta diocesana dl Servo di Dio padre Giuseppe Marrazzo, sacerdote rogazionista, ritornato nella Casa del Padre il 30 novembre 1992. «Nella sua vita – così si espresse il Vescovo di Messina nella Messa esequiale - troviamo alcune costanti: la semplicità, l'umiltà, la mitezza. Egli ha realizzato con la mitezza, nel silenzio e nell'umiltà la sua vocazione ed è stato segno visibile dell'amore del Padre celeste, amministrando la sua misericordia e riconciliando le anime con Dio».