Dal 17 al 30 settembre la comunità dello Studentato Teologico è stata coinvolta nella preparazione e animazione della Ordinazione Sacerdotale di P. Vlastimil Chovanec. Insieme a Sr. Elena Coppi e Sr. Jana FDZ, un gruppo di fratelli si è recato una settimana prima della Celebrazione per una missione popolare ed una sensibilizzazione adeguata della popolazione di Abrahamovce e Raslavice (Presov - Slovacchia). Accolti nelle famiglie, i “missionari”, insieme a P. Jozef Humenansky venuto appositamente dall’Africa per l’evento, hanno incontrato le famiglie, i ragazzi e giovani delle scuole e delle parrocchie locali e fatto pregare per le vocazioni la gente e i religiosi locali. I missionari sono stati felici nel constatare quanto la parola del Rogate e la testimonianza di vita soprattutto degli italiani abbiano colpito e aperto a riflessioni vocazionali genuine ed entusiastiche. Partiti invece il 21, la maggior parte degli Studenti Religiosi Rogazionisti insieme ai padri Silvano Pinato, Mario Lucarelli, Giovanni Sanavio, Pasquale Maranò e Stefan Danko, dopo una sosta a Padova, hanno proseguito per Vezsprem dove hanno incontrato il vescovo di quella diocesi, Mons. Gyula Márfi, e quindi per Budapest in Ungheria dove hanno pernottato. Purtroppo, in quella giornata, un incidente ha coinvolto i nostri veicoli ma, per grazia di Dio, nessuno si è fatto male e, con qualche “peripezia organizzativa” si è potuto proseguire il viaggio. Il 24 Settembre si sono visitate le ex-parrocchie di P. Danko, nella zona di lingua ungherese della Slovacchia, il suo paese natale e i suoi famigliari. Finalmente, il 25 Settembre, dopo essere stati alloggiati nelle famiglie del posto, ci si è stretti attorno a P. Vlastimil per il sacro rito della sua Ordinazione Presbiterale. Il concorso di popolo è stato davvero impressionante: tra il 25 e il 26, giorno della Prima Messa, saranno convenuti nella chiesa parrocchiale dedicata alla “Natività della Beata Vergine Maria” di Raslavice circa 5.000 persone. Erano presenti, insieme ai parenti di Vlastimil, alle autorità locali, a diversi padri Rogazionisti, agli amici venuti dall’Italia, anche sacerdoti di Rito Greco Cattolico e la Pastora Luterana della cittadina. Anche se gli italiani non hanno potuto cogliere tutte le sfumature e le parole di sua Ecc. Mons. Stanislav Stolárik, Vescovo Ausiliare di Kosice o delle autorità, si è comunque percepito il calore e la gioia di un abbraccio che Vlastimil e i Padri Rogazionisti ricevevano un intero paese, una intera diocesi, da una Chiesa unita. Nel giorno della sua prima messa, P. Vlastimil ha precisato più volte la centralità di Cristo e la propria disponibilità a compiere sempre e dovunque la Volontà del Signore della Messe. Dopo quegli intensi giorni di festa, lasciando quelle belle terre e quella gente dal cuore grande ed accogliente sembrava che anche il tempo, piovoso, volesse partecipare delle lacrime degli abitanti di Abrahamovce e Raslavice che avevano accolto i figli e le figlie di P. Annibale. Ripartiti da lì e dopo aver visitato la belle città di Bardejov e Presov si è proseguito per Bratislava e si è pernottato presso il centro termale di Kaskady (Galanta), di proprietà del gentilissimo fratello di P. Stefan Danko, Andrey. Insieme a Don Jan Kosiar e a Don Alessandro, Gesuita, il 28 si è visitato il Parlamento, la cattedrale di S. Stefano e la parte storica della capitale slovacca. Ripartiti da lì il 29, dopo una veloce visita a Vienna ed una sosta a Padova si è ritornati a Roma il giorno dopo. Stanchi ma contenti di aver affrontato davvero una specie di santa avventura, davvero a lieto fine.