In una lettera aperta ai Vescovi, nella Quaresima del 1919, Padre Annibale dopo aver ricordato che il Rogate è al centro della Pia Opera, invita i prelati a sensibilizzare i fedeli della propria diocesi alla preghiera per i Buoni Operai. Dice fra l’altro:
“Per maggiormente impressionare la mente del Santo Padre (giacchè il Signore suole servirsi anche di umani mezzi nel governo della Sua Chiesa) forse sarebbe ottima cosa che i Vescovi, nella Pastorale della prossima Quaresima s’intrattenessero ex professo ad illustrare quel gran comando dato da G. C. S. N. con quel divino: ROGATE ERGO DOMINUM MESSIS, UT MITTAT OPERARIOS IN MESSEM SUAM.
Io quindi prego la E. V. che nel suo apostolico zelo voglia per la seguente Quaresima pubblicare una Sua dotta e commovente Pastorale prendendo ad argomento quella divina Parola, e dimostrando quanto importi che tutti preghino - il Clero - perchè il gran Padrone della mistica messe delle anime, voglia chiamare alla santa vocazione ecclesiastica, eletti giovani, voglia suscitarli dovunque e nelle Città e nei paesi, affinchè il Sacerdozio formato dallo Spirito Santo stesso valga ad arginare ogni male, e a salvare i popoli dalle crescenti rovine spirituali e temporali.
Tale lettera Pastorale degna del zelo e della dottrina della E. V. la manderebbe al S. Padre con sua lettera specificativa per richiamare l’attenzione di Sua Santità sul grave opportuno argomento. La manderebbe medesimamente all’Osservatore Romano, e a qualche altro autorevole giornale di Roma con preghiera di farne apposita rivista.
Oh! se tutti i Vescovi ed Arcivescovi così facessero, il gran comando di G. C. S. N. risuonerebbe alto alle orecchie del suo Vicario, del Sacro Collegio dei Cardinali, di tutta la Ecclesiastica Gerarchia, e il suo adempimento ufficiale e generale sarebbe immancabile, e l’alba benefica dei nuovi tempi non tarderebbe a spuntare!”
Lettera UMILIATA agli Eccellentissimi Prelati di S. Chiesa Vescovi ed Arcivescovi
Dal Canonico Annibale M. Di Francia da Messina - MESSINA Tipografia Antoníana 1919