Con una solenne celebrazione eucaristica nella basilica cattedrale di Oria, mons. Michele Castoro ha aperto l'Anno Centenario della presenza delle opere di sant'Annibale nella città e diocesi di Oria. La celebrazione della giornata mondiale della vita consacrata nella circostanza liturgica della Candelora, ha visto la partecipazione dei religiosi e religiose dell'intera diocesi, oltre i Rogazionisti, numerose Figlie del Divino Zelo ed i Laici Rogazionisti. La manifestazione si è aperta con l'accoglienza da parte del vescovo della reliquia del cuore di S. Annibale recato in spalla dall'istituto S. Benedetto da 4 Figlie del Dvino Zelo e consegnata al vescovo dal postulatore generale e dal custode delle reliquie di S. Annibale nella Casa Madre a Messina, P. Mario Magro. P. Angelo Sardone ha salutato e consegnato la reliquia al vescovo che ha inviato alla sua diocesi Un dono che dura da cent'anni, la lettera pastorale scritta per l'occasione. Al termine della Messa con una fiaccolata e la partecipazione di numerose persone, l'insigne reliquia è stata festosamente recata nel santuario di S. Antonio dove rimane esposta per la venerazione dei fedeli in attesa di essere traslata a Grottaglie (Ta) per i prossimi 6-8 febbraio.