Nacque a Pisticci (Matera, Italia) il 3 gennaio 1932. Entrò in Congregazione, a Oria, il 12 gennaio 1944. Fu ammesso al noviziato il 29 settembre 1948 a Trani, dove il 30 settembre 1949 emise la prima professione. Compì gli studi filosofici a Napoli e quelli teologici ad Assisi e a Roma. Emise la professione perpetua ad Assisi, il 29 settembre 1954. Fu ordinato sacerdote, a Oria, il 6 luglio 1957.
Svolse il suo apostolato, durante i primi anni, come Vice Superiore a Trani, poi a Oria, dove ricoprì anche l’ufficio di Economo, e quindi a Padova; dal 1963, fu assegnato anche alla formazione e all’insegnamento, prima a Subiaco e poi alla Casa Madre di Messina. In quest’ultima sede, dal 1968, ricoprì per sei anni l’ufficio di Superiore.
Nel Capitolo Generale del 1974 fu eletto Economo Generale e fu riconfermato nel Capitolo successivo. Nel Capitolo Generale del 1986 fu eletto Superiore Generale e fu riconfermato nel Capitolo successivo. Nel 1999 fu assegnato, come Superiore, alla Casa di Messina Cristo Re. Sei anni dopo fu trasferito alla Casa Madre di Messina, come Vice Superiore, per un lungo periodo anche Economo e, infine, come collaboratore al Santuario di Sant’Antonio. Negli ultimi anni fu provato dalla malattia, sopportata serenamente. Si addormentò nel Signore il 13 aprile 2020, Lunedì dell’Angelo.
Durante il suo mandato di Superiore Generale ha avviato l’importante cammino di decentramento della Congregazione, ha sostenuto l’impegno missionario nelle Filippine e in Africa, ed ha avviato le nuove aperture in India e in Albania. Inoltre, in quegli anni, vi è stata la beatificazione del Padre Fondatore e l’organizzazione del Laicato associato. Egli ci ha lasciato diverse lettere circolari sulla storia e sul carisma della Congregazione.
P. Pietro è stato un uomo di profonda umanità, colto, semplice, affabile, attento e disponibile nei riguardi dei Confratelli e di quanti lo avvicinavano, premuroso verso i poveri e, soprattutto, fedele agli impegni della vita religiosa e del ministero sacerdotale.
Ricordiamolo nelle nostre preghiere.