QUINTO Fr.llo Raffaele Nicola

E’ partito dal tempio di Messina, al quale aveva dedicato tutta la sua vita, per raggiungere quello celeste.

Era nato il 7 Ottobre 1905 a Pisticci (MT).

Visse gli anni della sua adolescenza e prima giovinezza nella laboriosità, nella pietà, che lo portava anche a curare il sacro decoro dei luoghi di culto. Entrato in Congregazione, a 18 anni, nella Casa Madre di Messina, fu incoraggiato dal Padre Fondatore a superare un momento di scoramento che lo aveva preso nell'impatto con la povertà del quartiere Avignone, e quindi intraprese con entusiasmo ed impegno il cammino della vita religiosa, entrando in noviziato il 23 Ottobre 1926, emettendo la prima professione il 29 Aprile 1928 e quella perpetua il 18 Aprile 1934.

Se si escludono due brevi periodi della sua vita, il primo trascorso a Trani, dal 1933 al 1936, come Assistente degli Orfani, ed il secondo a Oria, dal 1937 al 1939, impegnato in uffici vari e come sacrista, per tutto il resto dei suoi anni si prodigò con particolare zelo nella cura del Tempio della Rogazione Evangelica e Santuario di Sant'Antonio di Messina.

La sua premura era rivolta alla pulizia dei locali, che compiva anche personalmente e con grande sacrificio fino all'ultimo periodo della sua vita, alla preparazione dei fiori, alla cura dei paramenti e degli arredi sacri, che voleva ricchi e preziosi per l’ornamento del Santuario, alla preparazione delle celebrazioni liturgiche, e ciò in particolare in occasione della novena e festa di S. Antonio, per cui si adoperava affinché vi fosse ogni anno la predicazione di uno o più Vescovi. Questo amore che, fin da giovane, nutriva per i luoghi sacri, e specie per i santuari, lo accompagnò per tutta la vita, e si espresse in modo pieno verso il nostro tempio di Messina, che rimase sempre al centro delle sue attenzioni, del suo affetto e dei suoi sacrifici.

Ebbe dall’obbedienza l’ufficio di sacrista, ma seppe svolgere nel suo servizio una preziosa azione di promozione del culto nel santuario e, vivendo nel luogo in cui aleggia la presenza del Padre Fondatore, divenne per i presenti ed i pellegrini una edificante testimonianza di virtù umane e religiose.

Anche per questo legame con il Padre fu circondato dalla stima e dall'affetto dei Confratelli, mentre dal canto suo seguiva con grande interesse la vita della Congregazione, informandosi da coloro che lo visitavano durante la malattia.

Concluse il suo pellegrinaggio terreno, dopo alcuni mesi di sofferenze sopportate con edificante serenità, il 7 Aprile 1994, assistito amorevolmente dai Confratelli in preghiera al suo capezzale.

Fratello Raffaele rimane nel nostro ricordo come un uomo di azione, energico e nello stesso tempo ricco di umanità e di pazienza; un uomo di preghiera, che sapeva comunicare con grande semplicità con i Santi, ed in particolare con il suo caro S. Antonio; un figlio devoto del Padre Fondatore di cui cercava di imitare le eroiche virtù, e da cui aveva attinto un grande amore per la Congregazione.

Running sneakers | JORDAN BRAND

Luogo: 
Messina
Data: 
Giovedì, Aprile 7, 1994
Indirizzo Contatto
Congregazione dei Padri Rogazionisti del Cuore di Gesù
Via Tuscolana 167, Roma 00182 - Italia
Tel. 067020751
© 2023 xxxxx