Nei giorni 7 ed 8 settembre le Province Rogazioniste italiane hanno condiviso la gioia di due importanti avvenimenti formativi. Dopo una intensa settimana di Esercizi Spirituali a Montecompatri (Roma) guidati da Don Luis Roson SDB, la sera del 7 settembre, alle 21.00, i giovani Marco Quagliata e Pietro Ruggeri della Provincia S. Annibale hanno iniziato ufficialmente il loro anno di Noviziato. La cerimonia privata è avvenuta durante la tradizionale Veglia alla Bambinella presso la cappella del Noviziato di Morlupo. Alla celebrazione, che ha visto la partecipazione di tutti i membri della comunità, di P. Claudio Marino e di due prenovizi venuti appositamente da Messina, il Maestro dei Novizi, P. Giovanni Sanavio, ha affidato simbolicamente la Regola di Vita Rogazionista ai due candidati ed entrambi al Cuore Immacolato di Maria. Al momento di preghiera è seguita un’agape fraterna.
Il giorno successivo, l’8 settembre, festa della Natività della Beata Vergine Maria, alle ore 19.00, presso la Parrocchia di S. Gaetano da Thiene in Morlupo, Fr. Peter Čarnecký e Fr. Matej Horník della Provincia S. Antonio hanno completato la loro esperienza di Noviziato emettendo la prima Professione Religiosa. Attorniati da parenti e amici, Peter e Matej sono stati accolti nella Congregazione da P. Gaetano Lo Russo, Superiore Provinciale, che ha presieduto la Liturgia. La cerimonia, egregiamente animata dai ministranti della parrocchia, dai Neonovizi e dal Coro parrocchiale, è stata un grandissimo dono vocazionale per tutti. Vi hanno partecipato un gran numero di famiglie, bambini e ragazzi che quest’anno hanno conosciuto i neoprofessi nell’Oratorio o nel GREST di luglio. In particolare i giovani non hanno avuto timore di manifestare tutto il loro entusiasmo per Peter e Matej diventati i loro amici rogazionisti più speciali. Circondato da confratelli convenuti da ogni parte di Roma, il P. Provinciale durante l’omelia ha sottolineato il valore dei voti a partire da quattro parole, elezione, consacrazione, elevazione e rogazione, invitando tutti a non chiudere i propri orizzonti alla messe del mondo che implora i buoni evangelici operai. Dopo la celebrazione, grazie al piccolo e prezioso contributo di ogni persona convenuta alla festa è stato offerto a tutti un lauto banchetto presso i locali parrocchiali.
Un grazie speciale al parroco di S. Giovanni Battista, Don Vianey Sanchez Perez e a don Augustus, suo collaboratore, a P. Fernando superiore della comunità teatina e, in particolare, a Padre Jaime Alexander Nieto Ibarra, parroco di San Gaetano, che con grande affetto, amore e passione ha fatto davvero di tutto affinché la sua comunità parrocchiale fosse pienamente coinvolta in questo evento. Dulcis in fundo, grazie alle mamme e alla cuoca del Noviziato, che hanno dedicato tempo ed energie preziosissimi per rendere i locali parrocchiali e l’agape fraterna dignitosi, gioiosi e…gustosi.
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