Domenica 6 marzo 2022, nel primo anniversario della storica visita di Papa Francesco in Iraq, si è tenuto ad Assisi un incontro ecumenico e interreligioso, organizzato da P. Jalal Yako, rogazionista, in collaborazione con la Cittadella dell'Ospitalità e la Diocesi di Assisi.
L'evento è stato un vero e proprio pellegrinaggio spirituale che ha unito Oriente e Occidente in un momento storico particolarmente critico, a causa dei venti di guerra che soffiano alle porte dell'Europa.
"Da Assisi a Ur. Fratelli tutti" è stato principalmente un incontro di preghiera, iniziato con una veglia celebrata nell'eremo-santuario dei Tre Fossi la sera di sabato 5 marzo e proseguita la mattina di domenica 6 con la santa messa in rito siro-antiocheno, presieduta da Mons. Rami Al Kabalan, Vescovo Titolare di Aretusa e Procuratore a Roma del Patriarcato di Antiochia dei Siri, nella Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi.
L'evento è proseguito presso la Cittadella dell'Ospitalità con il saluto del responsabile della Cittadella don Tonio Dall'Olio e del Sindaco di Assisi Dott.ssa Stefania Proietti. È seguito il collegamento in diretta con la preghiera dell'Angelus a di Papa Francesco a San Pietro, in cui il Pontefice, in mondovisione, ha menzionato l'iniziativa.
Nel pomeriggio si è tenuta un'interesante tavola rotonda condotta dal giornalista di Avvenire Luca Geronico, autore del libro "Ritorno ad Abramo", diario di viaggio del pellegrinaggio del Papa in Iraq. Sono intervenuti l’Ambasciatore iracheno in Italia Safia Taleb Ali Al Souhail e quello dell’Iraq presso la Santa Sede, Rahman Farhan Abdullah Al-Ameri; padre Martin Baani della Chiesa caldea; un rappresentante UCOII (Unione comunità islamiche in Italia); don Giuliano Savina dell’Ufficio ecumenismo e dialogo CEI, Ghazi Barakat della Comunità Yazida e Ivana Borsotto, presidente Focsiv. Le conclusioni sono state affidate a Monsignor Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi, in collegamento video dal suo studio privato per motivi di salute.
