Il Superiore
Generale, P. Angelo A. Mezzari, assieme al suo Consiglio al completo,
ha trascorso i giorni 25 e 26 settembre a Messina, secondo una
tradizione
avviata dai precedenti Governi Generali, e volendo porre il proprio
servizio di animazione e governo della Congregazione ai piedi del nostro
santo fondatore, per procedere con la sua benedizione.
Il
mattino di sabato 25 si è compiuta una visita all’arcivescovo
di Messina, mons. Calogero La Piana. Il presule ha manifestato la sua
gratitudine per la vista e più ancora per il significativo apostolato
e la testimonianza delle comunità rogazioniste nella Chiesa di Messina (Foto). Subito dopo ci si è portati in visita alla Casa Madre delle
consorelle Figlie del Divino Zelo. Ci si è soffermati nella
conversazione
fraterna e si è avuto modo di ammirare i tanti reperti storici e luoghi
legati alla presenza di Padre Annibale nel passato. La visita si è
conclusa nella bella chiesa di Santa Maria dello Spirito Santo, con
un momento di preghiera ai piedi delle spoglie della Serva di Dio, Madre
Nazarena Majone (Foto 2 e Foto 3). Rientrati alla Casa Madre ci si è raccolti
nella cripta e sull’urna che custodisce il corpo di Sant’Annibale
si è celebrata l’Eucaristia (Foto 4 e Foto 5). Nel pomeriggio ci si è
recati alla Casa di Cristo Re. Ci si è soffermati prima nella sede
dei sordomuti, verificando il prezioso apporto che moderne tecnologie
offrono per venire in aiuto ai fanciulli e giovani che vivono con tale
limite. Si è poi passati alla sede centrale per ammirare la ricchezza
e diversità delle opere socio caritative presenti, dalla mensa e casa
di accoglienza P. Annibale, alla Casa Famiglia, la Comunità
Alloggio
ed il Centro Educativo Diurno; infine, dopo l’incontro con i seminaristi
si è consumata la cena insieme (Foto 6).
L’indomani,
domenica 26 settembre, al mattino ci si è portati al Grande Camposanto
di Messina per fermarci in preghiera davanti alle tombe dei confratelli
e delle consorelle, ed in particolare quella di P. Domenico Malgieri,
ritornato al Signore il 4 settembre scorso. Ci si è recati, subito
dopo, al santuario delle Madonna della Guardia, per sperimentare ancora
una volta il forte richiamo spirituale che questo luogo santo, dove
Padre Annibale ha chiuso gli occhi a questa terra salutato dallo
richiamato
dallo sguardo benedicente di Maria Bambina, luogo dove le Figlie del
Divino Zelo custodiscono questa preziosa memoria. Anche qui
l’accoglienza
delle consorelle è stata fraterna, cordiale e gioiosa (Foto 7 e Foto 8).
Si è passati, quindi, alla vicina Casa del Noviziato, Villa Santa Maria,
in festa per il 70° anniversario della professione religiosa di Fr.
Arcangelo Casamassima. È stato molto bello consumare insieme il pranzo,
lieto della presenza di tanti confratelli, famigliari del festeggiato
ed amici, nella sala-veranda che si apre alla incantevole veduta
panoramica
dello stretto di Messina (Foto 9). Tuttavia il momento significativo
di questa festa si è avuto più tardi, durante la concelebrazione
eucaristica
nella basilica santuario del Sacro Cuore e di Sant’Antonio, gremita
di fedeli e con la presenza di numerosi confratelli, durante la quale
Fr. Arcangelo con voce ferma e commossa ha rinnovato nelle mani del
Padre Generale la sua professione religiosa.
Il
giorno seguente si è ripresa la via del ritorno verso Roma. Si
è colta, tuttavia, l’occasione di fermarsi a salutare i confratelli
della Casa di Matera. Anche qui si è avuta l’occasione di intrattenersi
nell’incontro fraterno della mensa e poi di prendere visione
dell’apostolato
che viene svolto, sia nell’opera socio-educativa e sia nella comunità
parrocchiale. Nel tardo pomeriggio ci si è portati a Bari dove si è
celebrata l’Eucaristia nella comunità parrocchiale e successivamente
si è avuto un incontro con il Consiglio pastorale. Quindi si è presa
visione dei lavori di ristrutturazione della casa e dell’apostolato
che si svolge, specie nel settore socio educativo. L’indomani si è
passati alla sede del Santuario Madonna della Grotta, per visitare la
Comunità e celebrare l’Eucaristia, alla quale hanno partecipato anche
rappresentanti del Laicato rogazionista (Foto 10). Si è presa
visione anche dell’attività pastorale che viene svolta. Nella tarda
mattina ci si è portati alla Casa di Trani. Si sono incontrati i
confratelli
e si è compiuta la vista alla casa ed al santuario. Nel primo pomeriggio
si ripartiti per Roma, facendo una breve tappa al santuario della
Madonna
di Montevergine.
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