Conclusione della visita canonica in Cameroun

6 febbraio 2015. P. Angelo A. Mezzari e P. Matteo Sanavio ritornano a Roma a conclusione della visita canonica alle Comunità del Cameroun. Nei giorni scorsi, assieme a P. Willy Cruz, superiore maggiore, hanno potuto incontrare i confratelli delle comunità formative di Edea e Ngoya: P. Philip Golez e P. Etienne Lipem; P. Francois Kajibwami e P. Eugene Ntawigenera. Inoltre, P. Angelo ha potuto incontrare il vescovo della diocesi di Obala, Mons. Sostene Bayemi, che accoglie i confratelli dello studentato di Ngoya. Infine, il 3 febbraio scorso, di ritorno da Kumbo, P. Angelo ha potuto visitare anche l'orfanotrofio del sacerdote camerunese P. Claude Lah, "La bonne case", nella città di Bagangté, che è stato donato in lascito testamentario alla Congregazione.

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Il VII Capitolo della Provincia Italia Centro-Sud

altTutto è pronto per l'inizio del VII Capitolo della Provincia Italia Centro-Sud. Nella serata di domenica 8 febbraio i Delegati Capitolari si ritrovano nel Centro di Spiritualità Rogate di Morlupo. L'indomani lunedì 9 febbraio con una mezza giornata di ritiro comincia l'assise capitolare che sarà presieduta dal Superiore Generale P. Angelo Mezzari e composta dal Governo uscente (5 persone), 23 Delegati eletti dai Religiosi professi perpetui della Provincia (rappresentano quasi tutte le Case) ed un rappresentante dei Religiosi studenti. Le fasi del Capitolo saranno documentate e pubblicate da questo sito. (dal sito della Provincia Italia Centro-Sud)

Visita a Kitiwum (Kumbo)

2 febbraio 2015, Kitiwum, Kumbo, Cameroun. Assieme a P. Willy Cruz, P. Angelo A. Mezzari e P. Matteo Sanavio si recano a Kitiwum, nella regione montagnosa nord occidentale del Cameroun, di lingua inglese, dove dal 1º luglio 2014 i Rogazionisti sono presenti con una stazione missionaria. Il popolo di Kitiwum riserva ai Padri venuti da Roma un caloroso benvenuto e tutti insieme vivono la giornata della vita consacrata nella Festa della Presentazione del Signore con grande fede, partecipando con gioia all’Eucaristia. L’opera di Kitiwum è una comunità parrocchiale affidata ai rogazionisti P. Saji Kappikuzhi e P. Jeffrey Jagurin. Essi, coadiuvati da un religioso studente del Cameroun nell’anno del magistero, vivono tra la gente, impegnati nell’evangelizzazione, nel soccorso dei piccoli e dei poveri, portando Cristo nelle diverse cappelle che fanno capo a Kitiwum e collaborando nella scuola parrocchiale dove centinaia di bambini e ragazzi ricevono un’educazione cristiana. Nel pomeriggio i Padri si recano presso il seminario minore e dal Vescovo di Kumbo George Nkuo, che ha accettato i Rogazionisti nella sua diocesi quasi due anni fa.

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Riunita la Commissione per i Lineamenta del XII Capitolo Generale

altaltaltaltaltDal 28 gennaio al 7 febbraio 2015 la Commissione per i Lineamenta per il XII Capitolo Generale della Congregazione è riunita, nella Curia Generalizia di Roma, per la stesura finale del Documento che sarà consegnato alla Commissione pre-capitolare, dopo ulteriori suggerimenti e contributi che saranno richiesti alle Comunità. Sono presenti i rappresentanti delle Circoscrizioni: P. Valmir da Costa (PSL), P. Luciano Cabbia (PICN), P. Rosario Graziosi (PICS), P. Antonio Fiorenza (DUSA), Fr. Chrisian De Sagun (PSM), P. Unny Pottokkaran (QPST), P. Isidore Karamuka (QPA), P. Bruno Rampazzo, Vicario Generale, che presiede l’incontro. 

Riunita la Commissione per i Lineamenta del XII Capitolo Generale

altaltaltaltaltDal 28 gennaio al 7 febbraio 2015 la Commissione per i Lineamenta per il XII Capitolo Generale della Congregazione è riunita, nella Curia Generalizia di Roma, per la stesura finale del Documento che sarà consegnato alla Commissione pre-capitolare, dopo ulteriori suggerimenti e contributi che saranno richiesti alle Comunità. Sono presenti i rappresentanti delle Circoscrizioni: P. Valmir da Costa (PSL), P. Luciano Cabbia (PICN), P. Rosario Graziosi (PICS), P. Antonio Fiorenza (DUSA), Fr. Chrisian De Sagun (PSM), P. Unny Pottokkaran (QPST), P. Isidore Karamuka (QPA), P. Bruno Rampazzo, Vicario Generale, che presiede l’incontro. 

Prima ordinazione Sacerdotale Rogazionista in Cameroun

Oggi, 31 gennaio 2015, Festa del Santissimo Nome di Gesù, la Quasi Provincia Africana è in festa con la Congregazione per il dono del primo sacerdote rogazionista del Cameroun, P. Etienne Lipem e per tre nuovi diaconi: P. Gabriel Kom Noumbissie, P. Dieudonné Baleba Baleba e P. Jean Marcel Noumbissie Moumeni. In un'unica grande festa, il vescovo di Edea, Mons. Jean Bosco Ntep, ha consacrato i quattro giovani, circondati dall'affetto degli amici, dei confratelli e dei parenti. Dopo la celebrazione eucaristica la festa è continuata nel Seminario Rogazionista di Edea, in ringraziamento al Signore per le grazie concesse alla Congregazione nella bella realtà africana.

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Dalla Provincia San Luca

Condividiamo nella gioia fraterna la partecipazione che ci giunge dalla Provincia San Luca. Il 31 gennaio, festa per la Congregazione del Nome di Gesù, vi sarà la Professione Perpetua, in Tucuman (Argentina), di Ir. César Javier Mesa, e in San Paolo,  di Ir. Sérgio Gonçalves do Prado; nello stesso giorno, in Brasilia, vi sarà la Prima Professione di Agustin Romero Duarte e di José Luis de Oliveira; in San Paolo vi sarà la rinnovazione dei Voti dei Religiosi Studenti. Il 7 febbraio, a Frutal, MG, vi sarò l’Ordinazione Sacerdotale del Diac. Reginaldo Verissimo Ferreira. Alla Provincia e ai giovani religiosi i nostri più cari auguri!  

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Um dia mais que especial - 31 de janeiro

altNo dia 31 de janeiro, quando toda a Família do Rogate, nas diferentes partes do mundo, celebram a "Súplica ao Divino Pai Eterno" pelos benefícios recebidos no ano anterior, a Província São Lucas tem muitos motivos para agradecer ao Senhor da messe. Dois religiosos farão os Votos Perpétuos, Ir. César Javier Mesa (em Tucumán, Argentina) e Ir. Sérgio Gonçalves do Prado (em São Paulo); sete outros religiosos farão a renovação dos Votos, na Comunidade Santo Aníbal, na Sede Provincial, em São Paulo: Ir. Adriano Mateus Mendonça Teodozio, Ir. Célio Leite da Silva, Ir. Henrique de Lima Mateus, Ir. Mateus de Jesus Donizetti Albino, Ir. Merardo Martínez Maidana, Ir. Robson Russi Grapiglia e Ir. Rodrigo Benjamín Chaparro Cabral; e dois estarão professando pela primeira vez, em Brasília (DF): Ir. Agustín Romero Duarte e Ir. José Luís de Oliveira. Rezemos pela vocação e perseverança destes 11 jovens religiosos, rezemos.

Nome Santissimo di Gesù

Nella spiritualità rogazionista l’intero mese di gennaio è consacrato al Nome SS.mo di Gesù, la cui devozione è tra le primarie della Storia e della prassi liturgica Rogazionista, di grande importanza. Secondo il pensiero del Fondatore tale importanza non deve mai scemare.

            IlNome SS.mo di Gesù, è una devozione cristologica: si riferisce alla centralità della persona di Cristo nella vita della Rogazione Evangelica e di ogni singolo Rogazionista.

Il culmine di questa devozione è costituito dalla novena e dalla Grande supplica.«In verità, in verità vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, Egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete ed otterrete, perché la vostra gioia sia piena». Su questa parola Padre Annibale, dal 1888, fonda la pratica della grande Supplica all’Eterno Divin Genitore, da presentare a Dio Padre nella solenne festività del Nome Santissimo di Gesù, ogni 31 gennaio. Le suppliche, costituite da 33 o 34 petizioni che si riferiscono all’intera vita di Cristo, già ancor prima che nascesse (presentiamo 33 petizioni per gli anni della vita mortale di Gesù Cristo, con tutto ciò che egli fece, disse e patì. Ma consideriamo anche i nove mesi che Gesù trascorse nel grembo della Madre Maria.  Esse compendiano in forma originale, anno per anno, la storia dell’Opera rogazionista, le sue vicende liete e tristi, attraverso la lode, il rendimento di grazie al Signore e la richiesta di aiuti e favori celesti, attraverso la narrazione descrittiva, con atteggiamento di gratitudine ed orante.

Il Nome di Gesù non  vuol dire le quattro lettere che lo compongono, ma vuol dire Gesù Cristo Incarnato che nasce, cresce, muore e risorge per la salute del mondo. Vuol dire G. C. nella sua divina persona, nella sua celeste dottrina, nelle opere mirabilissime del suo amore. Vuol dire G. C. che siede alla destra del Padre in cielo e in terra dimora sempre in seno alla sua Chiesa nel SS.mo Sacramento dell’altare nel quale di fa ostia continua di propiziazione e cibo sovra sostanziale e quotidiano di ogni anima. Questo è il Nome di Gesù. Pronunziare Gesù vuol dire richiamare al pensiero tutti i misteri del suo amore, della sua sapienza, della carità del suo dolcissimo amore. (Scritti, vol. 52, p. 161).

Nella mente e nella prassi annibaliana, la novena al Nome SS.mo di Gesù ha un forte senso di riparazione: la sconfitta del maligno avviene attraverso la preghiera, l’adorazione eucaristica (primo atteggiamento dell’uomo nei confronti del Nome di Gesù: ogni ginocchio si pieghi sulla terra, nei cieli e sottoterra ed ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, Fil 2).

Padre Annibale dimostra una eccezionale padronanza biblica di contenuti e di riferimenti sui quali fonda la devozione del Nome SS.mo di Gesù. Non si tratta di elementi semplicemente devozionali, ma con un solido e valido fondamento biblico.

Nella festa del Nome di Gesù pregando nel suo nome, ci uniamo alle preghiere stesse di Nostro Signore quando pregava nel tempo della sua vita mortale con preghiere perfettissime che il suo Eterno genitore non poteva in alcun modo rigettare; e tutt’ora chiuso nei santi tabernacoli, riproduce tutte le sue divine preghiere all’Eterno Padre e a queste noi ci uniamo quando preghiamo nel nome di Gesù (Scritti, vol. 3, p. 80).

Una autentica devozione al Nome di Gesù, apre necessariamente all’attenzione di carità verso i poveri ed i piccoli nei quali si nasconde la stessa persona di Gesù Cristo.

 

Si mettono a disposizione i testi liturgici della Festa del Nome di Gesù (messale, lezionario, liturgia delle Ore), approvati dalla S. Sede, insiemme alla Supplica che si condivide con le Figlie del Divino Zelo. Si ricorda che, essendo  Festa del Signore, viene celebrata regolarmente anche quando cade di domenica. Per le parrocchie e i santuari se ne valuti l'opportunità pastorale.

 

icon Liturgia delle ore (80.5 kB 2010-01-26 12:16:40)

icon Liturgia delle ore (118.44 kB 2010-01-26 12:17:08)

icon Messale-Lezionario (41.5 kB 2010-01-26 12:17:36)

icon Messale-Lezionario (26.57 kB 2010-01-26 12:18:04)

icon Supplica 2015 (Italiano) (622 kB)

icon Súplica 2015 (Espanol) (629 kB)

Esercizi spirituali della Famiglia del Rogate

altDal 26 Luglio (cena) fino al 1 Agosto (pranzo) 2015 presso la Casa di Ritiri Spirituali “Rogate” di Morlupo il P. Antonio Fiorenza, rogazionista, animerà un Corso di Esercizi spirituali  sul tema della “Spiritualità del Proprio Liturgico” della Famiglia del Rogate. 

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