Novizio Jaime A. Moncada ritornato alla Casa del Padre

Il Signore ha chiamato a sé il nostro novizio Jaime Alonso Moncada della comunità di Manizales (Colombia)

Carissimi confratelli, con grande dolore vi comunico che oggi il nostro novizio Jaime Alonso Moncada ci ha lasciato ed è tornato nella Casa del Padre celeste. La triste notizia mi è stata comunicata poco fa da P. Geraldo Tadeu Furtado, Superiore Provinciale della Provincia San Luca. Ieri 7 giugno 2025 Jaime era stato portato in sala operatoria e sottoposto ad un intervento chirurgico all’intestino. Le sue condizioni di salute erano peggiorate negli ultimi tre giorni. L’ultimo bollettino medico parlava di un ritorno della febbre, di una ripresa della polmonite, la necessità di una trasfusione di sangue, una terapia antibiotica complessa (con 3 antibiotici). E poi l’intervento chirurgico forse per una perforazione intestinale. Il quadro clinico è peggiorato e i medici hanno cercato di fare quello che hanno potuto, ma senza successo. Abbiamo pregato, invocato il Signore e chiesta l’intercessione del nostro Santo Fondatore e della Beata Vergine Maria (eravamo infatti nel mese di maggio quando il problema ha avuto inizio), ora rivolgiamo la nostra fervente preghiera al Signore perché accolga amorevolmente Jaime nella Gerusalemme del cielo e gli conceda la visione del suo Volto nella gioia e nella pace del Paradiso accanto al nostro Santo Fondatore. Dopo tanto dolore e sofferenza che egli finalmente possa riposare nella pace dei giusti. 

In comunione con il Superiore Generale P. Bruno Rampazzo e con il Provinciale P. Tadeu Furtado, presento le nostre sentite condoglianze alla famiglia di Jaime, alla comunità rogazionista di Manizales e alla Comunità del Noziziato di Brasilia, che con tanto amore ha seguito il nostro confratello. Il Signore consoli il nostro dolore e ci dia la forza spirituale necessaria per superare questo difficile momento.

Vi daremo in seguito comunicazione circa la Celebrazione delle Esequie.

In unione di preghiera, porgo a tutti il mio saluto fraterno. P. Eros Borile

Alleghiamo il messaggio del Padre Generale