A causa delle misure restrittive imposte dalle autorità sanitarie indiane, P. Bruno Rampazzo, che insieme a P. Matteo Sanavio stava visitando le comunità della Quasi Provincia San Tommaso, è stato costretto a rientrare in Italia. In Kerala, infatti, si sono verificati i primi casi di contagio da Corona Virus, provenienti dall'Italia, motivo per cui si è decretato che tutti gli italiani che entrassero nello stato meridionale indiano, fossero costretti a 24 giorni di isolamento obbligato in un ospedale pubblico. Lunedì 9 marzo, data in cui si è decretata questa misura, P. Rampazzo era appena atterrato a Nuova Delhi, per incontrare P. Sibin Poovely, impegnato come vicario parrocchiale nella nuova parrocchia di rito siro malabarico dedicata a San Francesco d'Assisi. In seguito alle notizie che provenivano dal Kerala, si è quindi visto costretto a rientrare prontamente a Roma, dove è già giunto questa mattina, martedì 10 marzo, sospendendo a data da destinarsi la visita delle comunità della Quasi Provincia San Tommaso.