In questo numero del nostro periodico, con un titolo di copertina “SEI MISSIONARIO quando parli di Dio” vengono proposti diversi temi sull’impegno di ogni cristiano a parlare di Dio e della missione riservata ad ogni persona nella Chiesa. L’interrogativo iniziale se i giovani credono ancora in un impegno missionario parte dalla considerazione che se sono in questo mondo è perché Dio mi ha dato una missione da realizzare.
Ognuno di noi è chiamato a riflettere su questa realtà: “Io sono una missione in questa terra, e per questo mi trovo in questo mondo”. Di conseguenza la tematica della missionarietà deve essere parte importante per scrivere un progetto educativo. Spiegare ai ragazzi e ai giovani cosa sia la missionarietà, come possa essere intesa nella quotidianità.
Viene anche offerta l’esperienza missionaria di un confratello religioso che parla dei tanti ostacoli dovuti affrontare e superare per diventare più forte e più fiducioso nella fede in Colui che lo ha chiamato. "Ho trovato conforto e scopo, egli scrive, nella mia convinzione religiosa, proprio come una rosa trova nutrimento nella rugiada del mattino".
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