21 ottobre – Questa mattina da Bauru ci siamo trasferiti a San Paolo. Siamo giunti intorno alle ore 13,30 ed abbiamo avuto la piacevole accoglienza da parte di un gruppo di piccoli alunni dell’Istituto Rogazionista che si sono esibiti, come hanno potuto, in breve concerto al suono del flauto. Subito dopo abbiamo visitato un po’ gli ambienti dell’Istituto e incontrato, data l’ora, le diverse comunità dei piccoli dell’asilo.

Come parte del programma di postulato della Provincia Rogationisti-San Matteo, i formandi hanno visitato il Centro di Discernimento San Hannibal Mary presso la Comunità Contemplativa Rogationista di Rogamina dal 16 settembre al 16 ottobre 2025, insieme al loro formatore, padre Al John Provido. Durante il loro soggiorno, i formandi si sono immersi nella vita quotidiana della comunità, che ruota attorno al motto di Rogamina, "Rogamus et laboramus".

20 ottobre – Nella serata di ieri nella bella chiesa di Nostra Signora delle Grazie abbiamo solennemente fatto memoria del 60° anniversario della Parrocchia, la mattinata di oggi l’abbiamo trascorsa con i fanciulli e giovani che frequentano la Casa di Bauru. Abbiamo avuto una calorosa accoglienza del Collegio Rogazionista e dagli interventi che vi sono stati, abbiamo apprezzato l’ottimo lavoro che è compiuto nella educazione e formazione dei numerosi alunni i quali nel nostro incontro hanno manifestavano tutta la loro gioiosa partecipazione.

19 ottobre – Alla celebrazione del 75° della presenza della Congregazione in Brasile nella giornata di oggi si è associato il 60° anniversario della Parrocchia Nostra Signora delle Grazie, di Bauru. In mattinata ci siamo diretti da Passos verso la Casa di Bauru. Abbiamo fatto una prima pausa per venerare S. Rita da Cascia nel grande santuario a lei dedicato, nella cittadina di Cassia, il più grande nel mondo fra quelli dedicati alla santa; abbiamo poi fatto una pausa per il pranzo e verso le ore 17.00 siamo giunti a Bauru.

(17 ottobre) La Giornata Missionaria Mondiale è stata caratterizzata dalla preghiera e dallo spirito di comunità, e la parrocchia di Nostra Signora del Sacro Cuore ha festeggiato la canonizzazione di San Pietro To Rot. Hanno onorato la sua eredità duratura con una serie di eventi significativi.

“Il 26 settembre (1950) con la nave italiana “Anna Costa” di 17 mila tonnellate, lasciamo da Genova l’Italia alle ore 11,30. Era presente alla partenza, benedicendo i Padri e la Missione, il Rev.mo P. Generale (P. Teodoro Tusino), col P. Cassone Giuseppe e il P. Luca Appi. (…) L’arrivo a Rio de Janeiro la mattina dell’11 ottobre, 16° giorno del nostro viaggio. (…) Restammo coi PP. Cappuccini il giorno 12 e il 13 fino alle ore 16, quando col pullman partimmo per San Paolo, dove fummo ospitatati dai PP.

17 ottobre 2025 – La giornata si è aperta con la liturgia delle Lodi e, dopo colazione, si è partiti in pullman da San Paolo verso Passos (MG). Alle ore 12,00 abbiamo avuto la pausa pranzo e intorno alle ore 16,00 siamo giunti alla meta, e abbiamo preso alloggio in un Hotel alle porte della città. Un’ora dopo ci siamo portati alla Casa Madre della Provincia e vi è stata l’accoglienza e la visita al Santuario Sant’Annibale e alla Casa.

16 ottobre 2025 – La giornata si è aperta con la liturgia delle Lodi e la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Superiore Generale, P. Bruno Rampazzo, Santa Messa conclusiva della Conferenza. Si allega l’omelia. Il programma della giornata ha previsto la presentazione in assemblea della sintesi dei risultati dei lavori di gruppo e il discernimento sinodale che si è protratto fino a sera. La Provincia San Luca ha preparato la bandiera dalla Congregazione, nelle diverse lingue, ed il Padre Generale l’ha consegnata a ciascuno dei Superiori Maggiori.

15 ottobre 2025 – La giornata si è aperta con la liturgia delle Lodi e la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Superiore della Provincia Sant’Annibale e Sant’Antonio, P. Antonio Leuci; l’omelia è stata tenuta da P. Varghese Panickassery, Superiore della Quasi Provincia San Tommaso. Egli nel concludere l’omelia ha ricordato le belle parole di Mahatma Gandhi, il padre dell’India: “Il modo migliore per trovare se stessi è perdersi nel servizio agli altri”.