Carissimi Confratelli,
oggi festa della Trasfigurazione ricordiamo l'anniversario dell'approvazione canonica della nostra Congregazione da parte di monsignor Angelo Paino, arcivescovo di Messina, avvenuta il 6 agosto 1926. La Divina Provvidenza ha riservato un dono e una grazia grande al nostro Padre Fondatore proprio alcuni mesi prima della sua morte e cioè il riconoscimento delle due famiglie religiose da lui fondate. Sappiamo quanta sia stata travagliata la storia degli inizi della nostra congregazione, ma il Signore è sempre stato al nostro fianco e quando sembrava tutto compromesso e perduto, ecco che Lui è intervenuto per salvarci e farci continuare il cammino. Possiamo immaginare quanto profonda sia stata la gioia di S. Annibale nel ricevere, proprio nel giorno della Trasfigurazione, l'approvazione delle due congregazioni. Egli ha letto questa coincidenza come un messaggio dal Signore che trasfigurava le nostre fragilità per continuare il cammino e portare il Rogate nel mondo intero. Oggi abbiamo applicato la Santa Messa per gli interessi spirituali e temporali della nostra Congregazione. Vi chiedo un supplemento di preghiera per ciascuno di noi, perché possiamo continuare il cammino iniziato dal Padre Annibale con lo stesso zelo, compassione, sapienza e coraggio del suo cuore così da spegnere "focolai" che rischiano di compromettere la nostra vita fraterna, la nostra crescita e il nostro futuro. Stiamo sicuramente passando un momento difficile non solo a causa della pandemia e ciò richiede un supplemento di preghiera per avere l'aiuto del Signore e discernere come fare crescere la nostra Congregazione all'interno della Chiesa e nel contesto sociale dove siamo inseriti.
Prima di salutarvi , vi ricordo che proprio oggi, 6 Agosto 1935, il P. Pantaleone Palma, primo e principale collaboratore del Padre Fondatore, dopo tante sofferenze spirituali e fisiche, ha ripreso la celebrazione della Santa Messa, dopo essere stato riabilitato alla celebrazione della Eucaristia dalla Santa Sede; "una gioia grande" come egli ha scritto al confratello P. Camillo Ruggeri. Sicuramente il tempo ci riserverà delle belle sorprese riguardo a questo caro confratello tanto amato e stimato da S. Annibale.
Un fraterno e cordiale saluto a tutti voi. Buona festa e buon anniversario.
P. Bruno Rampazzo, rcj
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