25 ottobre 2023 – La giornata si è aperta con la liturgia delle Lodi e la Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Superiore della Provincia Sant’Annibale, P. Antonio Leuci. I lavori in assemblea sono stati aperti da un intervento dell’Economo Generale, P. Brizio Giovanni Greco, che ha informato su alcune iniziative avviate nell’Economato Generale introducendosi con l’esigenza che abbiamo nella Congregazione ad evitare di porre gli interventi necessari in modalità di pronto soccorso, ma piuttosto di programmare per tempo con uno sguardo al domani. Quindi, ha aggiunto che, in tal modo ci si sta muovendo per avere un quadro ben definito sul patrimonio immobiliare di tutta la Congregazione, per ogni evenienza, e in particolare per le motivazioni fiscali. Per questo motivo ci si sta fornendo di software evoluto che consente di avere, in tempo reale, la situazione generale di questo importante ambito, ed ha ricordato che perché ciò funzioni sarà importante che pervengano puntuali al Centro gli aggiornamenti relativi agli interventi che si effettuano sugli immobili. Egli poi ha ricordato l’impegno delle Comunità e delle Circoscrizioni di presentare puntualmente la propria programmazione economica. Infine, vi è stata qualche considerazione sulle Segreterie UBA, argomento che sarà affrontato anche nel pomeriggio, nell’incontro che terranno insieme i due Consigli Provinciali. Infine, ha concluso il suo intervento, ricordando che anche in merito alla fusione della Piccola Opera per i Sordomuti con la nostra Congregazione, per il trasferimento dei beni, per le esigenze legali, sarà necessario avere un quadro chiaro del patrimonio di entrambe le Congregazioni.
Quindi, è seguito il dialogo in assemblea. Successivamente si è passati a trattare il tema della cura dei Confratelli Anziani ed Ammalati, prendendo lo spunto dalla disposizione delle Costituzioni e della raccomandazione del documento del Capitolo della Provincia Sant’Annibale:
La vita fraterna si esprime anche nell’attenzione verso i confratelli anziani e ammalati. Facciamo sentire loro la nostra vicinanza, offrendo tutte le cure utili e necessarie per il recupero della salute e aiutandoli a vivere la situazione presente come momento di grazia nel quale la vocazione rogazionista raggiunge il suo compimento. Essi, associandosi a Cristo crocifisso, impetrano con grande efficacia dal Signore della messe i buoni operai del Rogate. (C. 59). La presenza di Confratelli anziani nelle Comunità e la loro permanenza nelle Case in situazioni di auto-sufficienza, è di mutuo aiuto. Nei casi di non auto-sufficienza, il Governo Provinciale valuti la possibilità di costituire, oltre quello della Casa Madre, un nuovo polo di accoglienza e di cura.
Ancora una volta è seguito un ampio dibattito in aula, concluso alle ore 12,15, quando si sono riuniti, in sedi distinti, i membri delle due Province. Nel pomeriggio, alle ore 15,30, si sono riuniti insieme i due Consigli Provinciali, per verificare la possibilità di definire insieme alcuni orientamenti in merito alle tematiche affrontate nella tre-giorni. L’incontro si è concluso alla ore 19,30.
