22.06.2014 - Era atteso da 50 anni e finalmente il momento è arrivato, tanto che per l’inaugurazione del nuovo oratorio San Lorenzo Martire dei Rogazionisti a Trezzano sul Naviglio, nel quartiere Zingone, la comunità parrocchiale accoglierà il cardinale Angelo Scola. A lui il compito di inaugurare e benedire il nuovo oratorio. All’arrivo l’Arcivescovo incontrerà i ragazzi e gli animatori dell’oratorio estivo. Subito dopo, alle 17, si apriranno i cancelli dell’oratorio per tutta la comunità, genitori e autorità per l’inaugurazione.
Si tratta della realizzazione di nuove strutture all’interno del centro parrocchiale per garantire adeguati spazi per le attività religiose, ricreative e sportive per i ragazzi, i giovani, gli adulti e le famiglie. «In estrema sintesi - spiega il parroco padre Renato Spallone - è stata prevista la realizzazione di una nuova struttura polivalente che al piano terra prevede un salone per l’oratorio, un bar, cinque salette per la catechesi più la segreteria e al primo piano la struttura abitativa per il clero. Inoltre è stato realizzato un campo di calcio a cinque con erba sintetica, completo di tutti gli accessori e gli impianti a corredo e opere esterne di sistemazione del cortile e degli spazi gioco scoperti. La comunità parrocchiale di San Lorenzo ha scelto di investire spazi ed energie sui ragazzi, giovani e famiglie, convinta che proprio con loro si gioca il futuro e la “novità” della fede cristiana. La passione missionaria, in un ambiente frammentato come il nostro, mi ha spinto a osare, e grazie alla determinazione, al sostegno del Consiglio pastorale, Affari economici e d’oratorio, con il contributo essenziale e costante di tutta la comunità, il nuovo centro parrocchiale è ormai realtà. Ogni persona che ricopre un qualsiasi ruolo in parrocchia o in oratorio ha una “funzione educativa”, per questo è in costante elaborazione e attuazione un progetto di formazione per catechisti, educatori, genitori, adolescenti ed animatori, ai quali è chiesta attiva collaborazione per l’animazione e formazione umana e cristiana dei nostri ragazzi e giovani».
Le fasi della costruzione del nuovo sono partite a settembre del 2012, con la posa e la benedizione della prima pietra alla presenza di monsignor Mario Delpini, Vicario generale della Diocesi. Il cantiere è stato aperto ufficialmente nel marzo del 2013 e da allora di strada ne è stata fatta, tanto che i lavori sono finiti addirittura con cinque mesi di anticipo sui tempi stabiliti per la consegna. A dicembre nel 50° di fondazione della parrocchia San Lorenzo, monsignor Delpini aveva presieduto una solenne concelebrazione, non prima di aver scoperto la targa ricordo posta sulla porta d’ingesso, seguita dalla «benedizione papale».
Il 26 gennaio, in occasione della festa della Sacra Famiglia, si è poi tenuto il primo appuntamento nel salone polifunzionale del nuovo oratorio. «Tutti i partecipanti non si sono risparmiati nelle espressioni di ammirazione e di complimenti per la nuova struttura e in particolare del salone», conclude padre Spallone.
Lo stesso monsignor Delpini, qualche giorno fa ha inviato al parroco un biglietto di auguri e di congratulazioni per l’opera terminata: «Caro don Renato, mi unisco alla gioia e alla gratitudine di tutta la Comunità che accoglie l’Arcivescovo per inaugurare e benedire il nuovo oratorio San Lorenzo Martire. È doveroso dire grazie a Lei, a tutti i padri, a tutti coloro che vi hanno lavorato con pazienza, fatica e passione. L’incisività educativa, la gioia di ritrovarsi, i frutti spirituali di questo ambiente, gestito con spirito di fede, con lungimiranza e profezia, ricompensino di tanto lavoro». (Da IncrociNews – Settimanale della Diocesi Ambrosiana)


O estágio vocacional organizado pelo Colégio Rogacionista de Criciúma é realizado neste fim de semana. O enconto começou nessa sexta-feira com a recepção dos jovens. As atividades deste sábado foram intensas com a realização da caminhada vocacional, que começou às 6h30min com saída do Seminário Rogacionista Pio XII. A primeira parada foi logo na Paróquia Nossa Senhora das Graças. A caminhada seguiu pelas igrejas dos bairros Santa Luzia, São Sebastião, São Defende, Montevideo, Santuário de Caravaggio, Igreja Matriz São Marcos, Igreja de São Bento, em São Bento Alto e Vila Maria, onde os jovens e organizadores das atividades visitaram as famílias pedindo para que todos rezem pelas vocações religiosas.
Nella mattinata di oggi, 17 giugno 2014, P. Eros Borile è rientrato a Roma, nella Curia Generalizia, dalla missione dell’Africa, dove, accogliendo la sua disponibilità, era stato assegnato dal Superiore Generale del tempo, nel settembre del 1986. Ricordiamo che P. Eros nell’ottobre del 2011 ha ricevuto dal Comune di Padova, assieme a P. Vito Giorgio, il titolo di “Giusti del Mondo” per l’impegno profuso nel Centro Sociale di Nyanza, particolarmente in occasione del genocidio perpetratosi in Rwanda nel 1994.
Nel pomeriggio di sabato, 14 giugno 2014, nella Curia Generalizia di Roma si è riunito un gruppo ristretto della Commissione per l’aggiornamento delle preghiere dell’Istituto, costituita il 2 aprile 2014. Presenti: P. Bruno Rampazzo, Presidente, P. Agostino Zamperini, P. Pasquale Albisinni, P. Vincenzo D’Angelo e P. Saji Kallokkaran. I lavori sono stati introdotti dal Superiore Generale, P. Angelo A. Mezzari, che ha introdotto i lavori con le seguenti considerazioni e indicazioni:
Da una lettera circolare del 1918: “Io già vedo la vostra gioia, figliuoli carissimi, per l’omaggio inaspettato, ma meritatissimo, che tutte le nostre case si appresteranno a rendere ad un Santo che, se per tutti, quale Santo di tutto il mondo, è carissimo e amatissimo consolatore, per noi è ciò che io non valgo ad esprimere, essendo che ai suoi meriti, alla sua potente intercessione presso i Cuori SS. di Gesù e di Maria, e diciamo pure presso il gran Patriarca S. Giuseppe, dobbiamo la nostra esistenza, la felice soluzione di tutte le intricate posizioni in cui questa Pia Opera si andava avvolgendo come in un labirinto di cui non si vedeva l’uscita! Ed Egli, quando a Lui non pensavamo, ci ha fatto uscire al largo, ci ha ottenuto incremento sempre crescente, aiuti spirituali e temporali di ogni maniera e continui, grazie belle, difficili e inaspettate e sempre nuova stabilità nelle Case.










Il Superiore Generale, P. Angelo Ademir Mezzari, in data 1° giugno 2014, ha emanato un decreto con il quale, nella ricorrenza del 10° anniversario della canonizzazione dei Sant’Annibale, ha costituito la Circoscrizione, già Quasi Provincia Filippina, come Provincia Rogazionista, denominandola Provincia San Matteo, comprendente le comunità delle Filippine, Indonesia, Vietnam, Corea del Sud e Papua Nuova Guinea, facenti parte della precedente Quasi Provincia. Alleghiamo la lettera circolare e il decreto di costituzione. 
Il Primo Giugno si sono riunite a Varsavia le due comunità rogazioniste polacche per festeggiare insieme la Solennità di S. Annibale, il decimo anniversario della sua canonizzazione e la “Giornata del Bambino”. P. Giovanni Sanavio, delegato del Provinciale, ha presieduto la Celebrazione Eucaristica quindi P. Marcin e P. Kazimierz hanno offerto alle famiglie della parrocchia e di Piastów la possibilità di divertirsi e di avvicinare il carisma del Rogate attraverso degli stand appositamente preparati nel cortile della comunità dai padri e dalla Missionaria Rogazionista Edyta. Nel pomeriggio ci si è intrattenuti in agape fraterna con i sacerdoti della Parrocchia, con una rappresentanza delle suore Sercanki e delle Misionarki Chrystusa Króla e con un'aspirante Missionaria Rogazionista. Un grazie particolare va alla famiglia di Padre Kazimierz i cui membri hanno animato i giochi e hanno lavorato per il buon esito della Giornata.



