Dopo la pausa domenicale, la giornata di lunedì 24 giugno è iniziata con una messa solenne presieduta da P. Giovanni Cecca, di cui oggi ricorre l’onomastico. Quindi, alle 09.15, è iniziata la quarta sessione di lavori capitolari. In sala sono stati letti gli elaborati delle due commissioni e accolte le osservazioni dell’assemblea (ben 20 sulla “Relazione del Vicario Provinciale sullo stato del personale” e 11 sulla “Relazione dell’Economo Provinciale sullo stato economico).
A conclusione, verso le 12.00, ha preso la parola il Padre Generale che ha dato delle linee orientative sul tipo di lavoro che, oggi pomeriggio, dovranno iniziare i Padri Capitolari. Ha dunque ricordato che, se alla base del lavoro finale dovrà esserci il riferimento alla Regola di Vita aggiornata e approvata l’anno scorso, sarà necessario comunque riprogettare e rifondare la Provincia lasciando perdere tutti gli atteggiamenti contrari al nuovo e più genuino spirito ecclesiale, impostato su collegialità, dialogo e servizio dell’autorità. Continuando, il Padre Generale ha fatto presente che, dall’ultimo Capitolo Generale, l’obiettivo del nostro Istituto o meglio, della Famiglia del Rogate, è la promozione di comunità più semplificate, in luoghi davvero carichi di bisogni apostolici, e in cogestione con laici fidati e qualificati. Cionondimeno l’istituzione di un Centro Rogate locale che diffonda il carisma non può essere più rimandata, essendo garanzia di fecondità vocazionale. Questo lavoro dovrà trovarci tutti pronti a lasciare cose, sicurezze e modi di pensare anacronistici qualora impediscano di vivere bene la Parola del Vangelo alla base della nostra scelta vocazione: “Se vuoi essere perfetto va, vendi quello che hai, dallo ai poveri, poi vieni e seguimi!”
Alle 15.30, dopo l’Ora Media, sono stati accolti P. Mario Buonanno e P. Raffaele Sacco, in ritardo per impegni precedenti. Anche P. Gaetano Lo Russo, che abbiamo accolto con affetto, ha deciso di rientrare nel pomeriggio per partecipare alla seconda parte del Capitolo. P. Darek Moskal invece ha fatto presente di essere impossibilitato a venire. Dopo questi saluti l’ufficio di Presidenza ha presentato una proposta di lavoro e si sono costituite le 4 commissioni che oggi e domani prepareranno la prima bozza del documento finale. Nel frattempo il Consiglio uscente si è riunito per preparare le risposte alle osservazioni delle due commissioni precedenti. La giornata si è conclusa con la proiezione, alle 21.00, di un video di P. Giuseppe Ciutti e P. Jalal Yako sulla nuova comunità in Iraq.
TRATTAZIONE DEGLI AFFARI
* Considerando gli orientamenti del X Capitolo Generale, riguardante la Regola di Vita, spirito e valore, tema prioritario nel sessennio per tutta la Congregazione
* Considerando il documento del VI Capitolo Provinciale, con le sue scelte operative, attuate in parte in questi 2 anni, che continuano ad essere valide e attuali
* Considerando le indicazioni emerse in questa assemblea sul cammino della Circoscrizione
* a partire dall’ art. 48 al 52 del regolamento capitolare,
L’Ufficio di presidenza propone per la continuità dei lavori la seguente proposta:
4 commissioni (circa 12 persone)
1^ COMMISSIONE:VITA RELIGIOSA – FORMAZIONE (Regola di vita)
2^ COMMISSIONE:ROGATE, PASTORALE GIOVANILE - VOCAZIONALE
3^ COMMISSIONE:OPERE (educative, sociali e pastorali)
4^ COMMISSIONE:GOVERNO, AMMINISTRAZIONE e SEGRETERIE UBA
La metodologia è: a. Indicare al massimo 2 priorità nel proprio ambito per il prossimo quadriennio b. Ad ogni priorità dare 3/4 orientamenti pratici per attuare la priorità 


Domenica 23, verso le 10.00 un gruppo di circa 20 Padri Capitolari tra i quali il Padre Generale e i Padri del Consiglio Provinciale uscente sono partiti alla volta di Acerenza (PZ) per partecipare alle esequie della Signora Donata Tedeschi, mamma di P. Gaetano Lo Russo. In una cattedrale gremita di amici e paesani di P. Lo Russo, il presidente della celebrazione, P. Angelo Mezzari, ha avuto parole di conforto e di speranza per quanti sono stati colpiti dalla perdita della signora Donata, in particolare per il marito, Antonio Lo Russo e i tre figli. A conclusione hanno espresso tutto il loro cordoglio anche il Vicario Episcopale della diocesi e P. Vincenzo Buccheri, a nome della Provincia ICN. P. Gaetano Lo Russo invece, oltre a ringraziare più volte tutti i convenuti ha ricordato con parole semplici e commoventi come la generosità e la dedizione della mamma e del papà stessero alla base della sua scelta vocazionale. Erano presenti alla celebrazioni P. Greco Brizio, Segretario Provinciale ICS, le Figlie del Divino Zelo, rappresentanti dei LAVR e dell’ERA di Morlupo, Acerenza e Matera e diversi sacerdoti diocesani amici di P. Gaetano. I Padri Capitolari sono rientrati in serata a Morlupo.


Dopo aver celebrato una messa presieduta da P. Luigi Di Bitonto (ha festeggiato in un giorno solo onomastico e compleanno), venerdì 21, alle 09.30, si è riunita la seconda sessione del VII Capitolo Provinciale. Dopo la preghiera d’inizio si è data lettura degli assenti al Capitolo: quelli le cui motivazioni sono state accolte dal Consiglio uscente (Fr. Salvatore Buscaglia, P. Luca Gagliardi, P. Giorgio Vito, P. Luigi Lazzari, P. Władysław Milak, P. Nasser Zuhir, Fr. Michele Nettis, P. Matteo Sanavio) e quelli che hanno presentato domanda di esenzione direttamente al Capitolo (P. Adamo Calò e P. Sebastiano De Boni). Altri confratelli, per impegni improrogabili, hanno comunicato che arriveranno in ritardo (P. Mario Bonanno, P. Raffaele Sacco e P. Dariusz Moskal). Di altri confratelli anziani o con gravi impedimenti fisici o personali si è preso nota e accolta l’assenza. Quindi si è stabilito l’orario generale della giornata e l’assegnazione dell’incarico di Ufficio Stampa a P. Giovanni Sanavio.








Da 22 anni nella cittadina toscana di Rapolano Terme, che vede impegnati tre quarti dei suoi abitanti nel volontariato, viene assegnato il premio “Goccia d’oro” ad enti e persone che in Italia si distinguano nel campo della solidarietà. Alla premiazione, avvenuta il 15 giugno, ha partecipato P. Vito Magno con la celebrazione della messa e un intervento sul rapporto “comunicazione sociale e solidarietà”.



